“Voglio governare un paese in piedi, con le fabbriche aperte e la gente che lavora, non un paese in ginocchio”.
“Bisogna aiutare famiglie e imprese a pagare le bollette della luce e del gas. Non tra 2 mesi, ma adesso. Serve subito un decreto da almeno 30 miliardi, per bloccare gli aumenti delle bollette della luce e del gas: si può fare ed è urgente farlo”. Matteo Salvini, a Bologna, si esprime in questi termini, in vista delle elezioni politiche 2022 previste per il 25 settembre.
Le parole di Salvini
“Rischiamo una strage di aziende e di posti di lavoro. Prevenire è meglio che curare, è meglio mettere ora sul tavolo 30 miliardi. A gennaio bisognerà metterne il triplo. Noi vinceremo le elezioni, ma io voglio governare un paese in piedi, con le fabbriche aperte e la gente che lavora. Non voglio governare un paese in ginocchio, distribuendo bonus e redditi di cittadinanza a chi ha perso il lavoro”.
Il messaggio agli altri leader: “Occupiamoci di Italia, sediamoci attorno al tavolo e firmiamo un decreto da 30 miliardi”.